Domenica 22 aprile si è tenuta la 3° edizione de “La Bestia” una mud run firmata Maratona di Treviso.
Il nostro portacolori Gerardo Nuzzo che puntava ad arrivare al traguardo, alla fine ha piazzato un grandissimo 4° posto assoluto. La specialità a cui partecipava era la ORSO che consisteva in 10 km di trail e poi 10 km ad ostacoli (23) tra rampe, arrampicate e passaggi in stile passo del giaguaro.
Ecco un po’ la sua filosofia
“…la pratica sportiva è sempre stata forte in me, dal nuoto alla corsa il passo è stato breve, ho iniziato con l’intento di mantenermi in forma ma soprattutto avere un momento di “libertà” di poter portare la mente oltre la vita di tutti i giorni; Il tempo non è molto ma quando è possibile si esce a macinare chilometri, fino a darsi un obiettivo, a sfidarsi con se stessi aumentando sempre di più in cerca di gratificazione personale ma soprattutto di autostima.Purtroppo il lavoro non mi permette di correre con un gruppo e questo comunque non è un problema.
Con il tempo sentivo il bisogno di misurare i miei tempi e ho iniziato a partecipare alle prime corse competitive, dopo la prima mezza chiusa in 2:15 distrutto dal caldo e dalla fatica, ho deciso che non era il caso, fino a che non è arrivata la prima mezza maratona di Treviso chiusa in maniera completamente diversa dalla prima volta, e da lì in poi la strada è stata la mia confidente il momento che ascolti il tuo fisico, conoscere i propri limiti, e anche un momento dove potevo pregare.
Questa è una pratica dove emerge la caparbietà nel raggiungere sempre nuovi traguardi con il sorriso anticipato dalla grande fatica, e se non arriva il tempo prefissato è uguale. Peggio non provarci.
La voglia di correre la gioia di raggiungere obiettivi impensati ti fa dimenticare tutta la stanchezza di una maratona di una mezza maratona o di qualsiasi distanza che percorri. La competizione e con me stesso.la corsa, la competizione, ti fa vivere la quotidianità in maniera sorprendentemente positiva.”
In bocca al lupo per le prossime gare Gerardo!